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Tecnologia di apprendimento profondo: Come si applica al marketing

Forse avrai sentito parlare molto di “apprendimento profondo” per il marketing, ma hai la certezza di capirne davvero qualcosa? Leggi questa rapida introduzione e ripassa insieme a noi le nozioni di base.

17 Luglio 2023 by Gaea Vilage

Che tu te ne renda conto o meno, stai già utilizzando la tecnologia di apprendimento profondo. È ciò che consente agli altoparlanti smart di capire il parlato umano e di produrre un facsimile realistico di tale parlato. Aiuta l’algoritmo di ricerca di Google a classificare le tue pagine web. Decide dove mostrare i tuoi annunci on-line e gestisce la guerra delle offerte che li seleziona.

In breve, l’apprendimento profondo per il marketing è già una realtà indispensabile. Ma di che cosa si tratta, esattamente? Ma soprattutto, in che modo puoi sfruttare questa tecnologia emergente per mantenere il tuo imbuto di vendita pieno fino all’orlo? Continua a leggere per scoprirlo.

Breve introduzione all’apprendimento profondo per chi opera nel campo del marketing

Per spiegare il concetto di apprendimento profondo (deep learning), dobbiamo definire alcuni termini correlati:

  • L’Intelligenza artificiale (AI) è la capacità di una macchina di pensare come una persona, comprendendo e/o rispondendo a situazioni nuove sulla base dell’esperienza passata.
  • L’apprendimento automatico è un modo per arrivare all’intelligenza artificiale. Si tratta di addestrare degli algoritmi per categorizzare nuovi dati esponendoli a grandi insiemi di dati esistenti.
  • Una rete neurale profonda è un software di apprendimento automatico che imita l’azione del cervello umano facendo passare i dati attraverso una rete decentralizzata di processori. Le reti neurali profonde comprendono uno strato di ingresso, uno o più strati di elaborazione “nascosti” e uno strato di uscita.

L’apprendimento profondo, quindi, è un tipo di apprendimento automatico che si serve delle reti neurali profonde per produrre una forma ristretta di intelligenza artificiale. Si tratta della potenza di calcolo alla base dei software di traduzione linguistica, della tecnologia di riconoscimento facciale, dei veicoli senza conducente (driverless), degli assistenti vocali e persino delle voci generate con sintesi vocale text-to-speech (TTS) che sentiamo dai nostri altoparlanti smart. Data la sua capacità di automatizzare attività che in passato richiedevano l’intelligenza umana, non c’è da stupirsi che l’apprendimento profondo sia diventato uno strumento essenziale per chi opera nel campo del marketing.

Marketing, apprendimento profondo e come questi due elementi interagiscono

L’apprendimento profondo non permette solo ai computer di fare cose che prima richiedevano un essere umano altamente qualificato. L’apprendimento profondo crea anche interazioni più realistiche con i sistemi digitali. Ecco alcuni modi in cui queste capacità possono contribuire al tuo sforzo di marketing.

1. Messaggistica personalizzata

I sistemi di apprendimento profondo possono analizzare oceani di dati non strutturati sui tuoi clienti: chi sono, cosa piace loro, quando fanno acquisti. Ciò consente dunque di segmentare il pubblico a livello individuale. Questa è una tendenza di marketing chiamata “iper-personalizzazione” Quando Netflix impara quello che ti piace guardare il venerdì sera e ti propone contenuti che apprezzi davvero… ecco, questo è un esempio di iper-personalizzazione. Se disponi di un sistema che prevede quali offerte inviare a quali clienti in quali momenti, probabilmente dietro il software di analisi c’è un sistema di apprendimento profondo.

2. Servizio clienti automatizzato

L’esperienza del cliente è un elemento fondamentale del tuo piano di marketing complessivo (alcuni direbbero che è il più importante!) Vero è che mantenere un esercito di specialisti del servizio clienti può rivelarsi rapidamente una scelta proibitiva sul piano economico. La tecnologia di apprendimento profondo ti consente di implementare assistenti smart, chatbot con intelligenza artificiale e sistemi di risposta vocale interattiva (IVR) conversazionali: fondamentalmente dei call center senza i tanto temuti menu. Questi sistemi smart sono in grado di risolvere i problemi dei clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, grazie alla tecnologia di apprendimento profondo.

3. Pubblicità Pay-Per-Click (PPC)

I servizi pubblicitari di apprendimento profondo, i più famosi provengono da Facebook e Google, decidono dove posizionare gli annunci on-line per ottenere la massima risposta da parte degli utenti. In effetti, l’intero ecosistema PPC è costruito sulla tecnologia di apprendimento profondo; il modello di business dominante per gli scambi di annunci PPC si basa sulle offerte in tempo reale (RTB). Questa tecnologia potenziata da intelligenza artificiale si serve dei dati relativi ai siti web e ai visitatori per stabilire il valore di una determinata impressione, mettendola all’asta per te (o per un concorrente con un’offerta più alta!), il tutto in una frazione di secondo.

4. Comprensione del linguaggio naturale (NLU – Natural Language Understanding)

Ti ricordi gli assistenti intelligenti e i sistemi IVR conversazionali di cui abbiamo parlato? Questi strumenti si servono dell’apprendimento profondo per comprendere il linguaggio umano naturale, consentendo agli utenti di formulare una richiesta in qualsiasi modo. Ecco dunque che, anziché chiamare un call center tradizionale, il cliente può rivolgersi a un altoparlante smart per chiedergli di effettuare il reso di un prodotto. L’assistente vocale può aprire istantaneamente la tua app vocale e guidare il cliente lungo il processo di restituzione, dalla fase di richiesta fino al download dell’etichetta di spedizione. L’apprendimento profondo e la comprensione del linguaggio naturale consentono al software di riconoscere che le frasi “Vorrei fare un reso” e “Posso restituire il prodotto acquistato?” significano la stessa cosa, e ne consegue che l’onere dell’operazione non ricade sul consumatore.

5. Branding vocale

Più della metà della popolazione adulta degli Stati Uniti possiede dispositivi domestici smart o altoparlanti smart. Quasi il 30% dei consumatori intervistati ha dichiarato di preferire l’interazione vocale con le applicazioni mobili. In parole povere: la tecnologia vocale è in crescita. Questo crea un nuovo canale vitale per chi opera nel campo del marketing. Tuttavia, per mantenere la coerenza del brand su tutte le piattaforme vocali, occorre una voce di sintesi vocale text-to-speech unica che sia in grado di esprimere alla perfezione i tratti distintivi del brand. L’apprendimento profondo ci consente di creare queste voci di sintesi vocale text-to-speech realistiche per brand e creator di ogni tipo.

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